La battaglia di Legnano
Arrigo, e detto.
La battaglia di Legnano
(Rolando ed Arrigo partono)
La battaglia di Legnano
Rolando, Arrigo e detti.
La battaglia di Legnano
Arrigo. (Egli è sul verone)
La battaglia di Legnano
(Arrigo e Lida restano come tocchi da fulmine. La voce ripete)
La battaglia di Legnano
Arrigo, e detti.
La battaglia di Legnano
(i cavalieri porgono ad Arrigo lo stendardo: intanto dal tempio intuonasi l’inno di grazie)
La battaglia di Legnano
Ad un cenno del Podestà vengono introdotti Rolando ed Arrigo.
La battaglia di Legnano
(Rolando muto, incerto, come tratto da invincibile potere, si accosta ad Arrigo)
La battaglia di Legnano
(Arrigo la respinge ed esce velocemente: ella si allontana nella più viva desolazione)
La battaglia di Legnano
(Lida fugge sul verone, ed Arrigo ne serra le imposte, quindi apre la porta)
La battaglia di Legnano
(i Consoli muovono i primi, tengon dietro le schiere, quindi il popolo. Arrigo è condotto da Rolando)
La battaglia di Legnano
(Arrigo rientra singhiozzante e precipitoso: Rolando s’avvia per l’opposto lato e già tocca la soglia, quando ascolta sommessamente richiamarsi)
La battaglia di Legnano
Una stanza sull’alto della torre: ferrea porta da un lato, in fondo verone che risponde sulle fossate delle mura. La bruna ciarpa d’Arrigo pende
La battaglia di Legnano
Arrigo ferito mortalmente, e sorretto da alcuni Cavalieri della Morte: più Duci Milanesi lo seguono, fra i quali Rolando, che si avanza taciturno ed
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palme, ed un nembo di fiori cadente dall’alto sulle squadre attesta le festevoli accoglienze ad esse prodigate. Arrigo è tra i guerrieri veronesi.